Mantova è la classica città dove si va in gita a scuola e da adulti ci si dimentica di tornare. Mantova è così meravigliosa che avrebbe bisogno da sola di tre giorni per godere a pieno delle sue bellezze, della sua storia e della sua ottima cucina. Non a caso Mantova e Sabbioneta sono entrate a far parte del Patrimonio dell’Unesco a pieno titolo.
Avendo un solo weekend a disposizione vi propongo un concentrato di quello che secondo me è il meglio delle due città.
Appena arrivati a Mantova bisogna fare tre cose per esser sicuri di esser ben organizzati: la prima è fare la Mantova Card che con 20€ permette l’accesso a tutti i musei sia di Mantova che di Sabbioneta. La seconda cosa è prenotare il proprio ingresso per vedere la Camera degli Sposi a Palazzo Ducale. Ogni giorno l’accesso è consentito solo a 1500 visitatori suddivisi in diversi orari.
La terza è prenotare per tempo le trattorie dove volete andare perché quelle buone nel fine settimana sono strabordanti di gente.

Se avete poco tempo le tappe essenziali di Mantova sono Palazzo Ducale, Palazzo Te e il Teatro Scientifico Bibbiena.
Palazzo Ducale e Palazzo Te raccolgono affreschi incredibili, a furia di ammirare soffitti decorati dai più grandi artisti vi ritroverete con il torcicollo. La Caduta dei Giganti, la stanza dei Cavalli e Amore e Psiche, a Palazzo Te, sono di una bellezza inebriante e rimarranno indelebili nella memoria.
Il Teatro Bibbiena è uno dei luoghi più interessanti di Mantova, quando l’ho visitato era completamente e inspiegabilmente deserto, pensare che un Mozart ragazzino ha suonato per la prima volta in Italia su quel palco fa un certo effetto. Se avete voglia controllate il calendario musicale, potreste trovare dei concerti interessanti da godervi in quella cornice unica.
Per approfondire la visita a Mantova la Biblioteca Teresiana è un must, ha riaperto da poco e la visita è gratuita.
La Basilica di Sant’Andrea di Leon Battista Alberti è fresca fresca di restauro e anche lei merita un visita. Se avete tempo altre cose da vedere sono Piazza Erbe, Piazza Canossa, la Rotonda di San Lorenzo e l’adiacente Torre dell’Orologio.
Un’attività rilassante è fare la navigazione del Mincio, l’imbarcadero è a due minuti da Palazzo Ducale in uno dei laghi artificiali di Mantova. Si può godere della vista della città dall’acqua e scoprire il parco del Mincio o altre destinazioni, volendo si può navigare fino a Venezia.

I posti giusti dove vi consiglio di mangiare, certificati da amici Mantovani, sono: Il Cigno, La cucina e l’Ochina Bianca. Il Cigno e l’Ochina bianca son due classici mentre La Cucina dà un’interpretazione più contemporanea alla cucina mantovana spingendo sui prodotti del territorio, con fornitori d’eccezione. A Mantova è d’obbligo mangiare almeno qualcuno di questi piatti: i tortelli di zucca, gli agnoli in brodo, il riso alla pilota, i bigoli con le sardelle, il cappone con mostarda di frutta, il luccio in salsa, l’anguilla in carpione, lo stracotto di asino e per finire la Sbrisolona o la torta Elvezia. Il Lambrusco è il vino per eccellenza della zona perfetto con tutti i salumi e la cucina locale che non è delle più leggere.
Per fare l’aperitivo il posto giusto a Mantova è Caravatti , un bar sotto i portici che offre un cocktail che porta il suo nome la cui ricetta segreta è custodita gelosamente da generazioni, qui si gustano anche delle tartine che sono una delizia.
Sabbioneta è considerato uno dei borghi più belli d’Italia ed è un esempio di città ideale, costruita secondo le proporzioni rinascimentali. Il Teatro all’Antica creato da Scamozzi, l’allievo favorito di Palladio è il luogo più speciale della città. Non perdetevi Palazzo Ducale, Palazzo Giardino e la Galleria degli Antichi. Per un pranzo rapido ma gustoso fermatevi all’osteria La Dispensa.
Per dormire la scelta vincente è l’Agriturismo Corte Virgiliana, a pochi chilometri da Mantova, immerso nel parco del Mincio e fulcro della storia di Mantova, dove pare che sia nato il poeta Virgilio e dove è stato ospite anche Papa Pio II nel 1400. L’Agriturismo Corte Virgiliana è una residenza d’epoca di grande fascino, la Signora Nicoletta vi accoglierà con la sua famiglia e Lilly il suo simpaticissimo cagnolino, offrendovi la migliore Sbrisolona della zona e saprà darvi ottimi consigli sul territorio per rendere il vostro weekend unico.